Su questo sito usiamo solo i cookies di tipo tecnico. Navigandolo accetti.

 

Le apparizioni di Garabandal

Inserito in Preghiere alla Madre di Dio.

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

Il Messaggio di Garabandal

 

Il presente documento è un estratto del documentario "Il Messaggio di Garabandal" degli Operai della Madonna del Monte Carmelo del 1994.

 

Questi eventi sono ancora sotto investigazione della Chiesa Cattolica.

 

 

Garabandal al tempo delle apparizioni.

 

Garabandal Oggi 

L'anno è il 1961 il luogo, un piccolo villaggio tra le montagne cantabriche nel nord della Spagna chiamato a san Sebastian de Garabandal.

Vi abitano 300 persone in 80 case ai piedi di una piccola montagna, il villaggio è totalmente isolato dagli altri della regione ed è molto primitivo nelle case non c'è acqua corrente, nel riscaldamento eccetto quello emanato dal focolare domestico. L'elettricità si può usare solo per alcune ore durante la serata. Comodità moderne quali auto e televisione qui non esistono infatti non si trova un auto nell'intero villaggio o la piccola popolazione vi riesce a sopravvivere con l'allevamento del bestiame è un po' di agricoltura tra l'altro ogni giorno devono fare dei lunghi tragitti prima di raggiungere i pascoli tra i monti.

Tutta la famiglia partecipa al lavoro agricolo che consiste maggiormente nella  raccolta del fieno usato come foraggio per gli animali durante l'aspro periodo invernale. Per quanto Garabandal sia il villaggio più povero ne è tuttavia il più religioso, ogni giorno una delle donne fa il giro del villaggio suonando una campanella per ricordare alla gente di pregare per i defunti.

Ogni sera la popolazione si raduna nella piccola chiesa, per dire il rosario, le litanie alla Madonna. La domenica il parroco di Cosio sale al villaggio con il suo cavallo per celebrare la Santa Messa e per udire le confessioni.

Questo era Garabandal nel 1961, un semplice paese cantabrico inalterato per decenni forse per secoli e se dipendesse dalla saggezza locale forse resterebbe sempre lo stesso.

LE VEGGENTI E LA PRIMA APPARIZIONE

Le quattro veggenti ai tempi delle apparizioniQueste quattro bambine erano tipiche ragazze del villaggio vivevano felicemente nel loro ambiente montano.  Cochita  Gonzales dell'età di 12 anni, Mari Cruz Gonzalez 11 anni, Jacinta Gonzales 12 anni e Maria Dolores (Loli) Mazon pure lei di 12 anni.

Benché tre bambine portano lo stesso cognome non esiste uno stretto grado di parentela tra loro. La sera del 18 giugno 1961, era una domenica,  il sole non era ancora tramontato quando le quattro bambine ebbero l'idea birichina di andare a raccogliere delle mele nell'orto della maestra di scuola a pochi passi dal villaggio. Ridendo e scherzando presero le mele si andarono rifugiare in un sentiero roccioso che la gente del lugo chiama «la Calleja»  che conduce ad un boschetto di pini situato su un promontorio che si affaccia sul villaggio.

Mentre che erano lì sedute gustando le mele udirono un rumore simile ad un tuono e cominciarono a sentirsi colpevoli per aver preso le mele di nascosto.

All'improvviso il capo di Conchità è rovesciato all'indietro, gli occhi fissi verso l'alto, le altre vedendola in quella strana posizione cominciarono a gridare e stavano già per correre dalla mamma quando la stessa cosa accade anche a loro. Di fronte a loro è apparso un angelo in una luce spendente.

Sembra avere l'età di 9 anni, ma nello stesso tempo sembrava dotato di una forza invincibile.  «Ci apparve una figura bellissima avvolta di luci abbaglianti che però non ferivano gli occhi», scriverà più tardi  Conchita.

In un attimo sparì nell'aria le bambine tornarono allo stato normale. Molto impaurite da ciò che avevano visto si misero a correre in direzione della chiesa dove incontrarono una bambina che chiese loro perchè erano così impaurite ed esse risposero "Perchè che abbiamo visto un angelo".

La notizia si sparge immediatamente in tutto il villaggio,con grande subbuglio, anche se all'inizio tutti si mostrarono scettici. Nei giorni successivi le bambine videro l'angelo di nuovo finalmente il primo Luglio parlò per la prima volta :

«Vengo ad annunciarvi la visita della Madonna, con l'appellativo di Beata Vergine del Monte Carmelo. Ella vi apparirà domani, domenica».

La notizia delle apparizioni aveva già raggiunto i paesi circostanti il 2 luglio una folla numerosa si era già radunata a Garabandal in attesa della preannunciata missione delle bambine con la Madonna.

Verso le sei della sera le bambine stavano dirigendosi verso il solito posto delle apparizioni quando all'improvviso cadere in ginocchio sui sassi di fronte a loro circondata da una luce splendente però passa una bellissima Signora in mezzo a due angeli, uno di essi era l'angelo mi avevano già visto nelle precedenti apparizione più tardi vennero a sapere che questi era nientemeno che san Michele arcangelo.

Sulla destra della visione, verso l'alto, c'era un grande occhio in un triangolo, che le bambine chiamarono l'occhio di Dio. Senza alcun timore le bambine parlano con la Signora della loro visione,  parlarono con lei delle loro famiglie e i sacerdoti presenti  del lavoro che facevano in casa o nei campi. La Signora sorrideva a tutto quello che le raccontano. Conchita disse che era come se parlassero con la loro mamma appena ritornata da un lungo viaggio. Alla fine dell’estasi la gente voleva  naturalmente sapere come appariva la Signora. Nel suo diario con Conchita fa questa descrizione :

Immagine della Madonna di GarabandalLa Madonna appare in un abito bianco, un malto azzurro una corona di piccole stelle d'oro, i suoi piedi non sono visibili le sue mani sono aperte e sul polso destro regge uno scapolare marrone, i suoi capelli sono lunghi color castano scuro, ondulati e con una riga in mezzo, il suo viso e di forma ovale il suo naso lungo e molto fine la bocca è bellissima con le labbra un po' piene. Il colore del viso e bruno. La sua voce è tanto soave una voce molto insolita che non so descrivere non esiste altra donna che assomiglia alla madonna sia nella voce che in qualsiasi altra cosa.

La Madonna apparve alle quattro bambine di Garabandal con uno scopo ben preciso vuole usare queste bambine semplici senza pretese per dare al mondo un messaggio importante tuttavia da madre dolce e amorosa quale le è l'avrebbe fatto a suo modo. Nella sua seconda visita lei apparve con il Bambino Gesù e le bambine furono piene di gioia nel vedere il piccolo bambino tutto sorridente.

Queste prime apparizioni fu notato che le bambine offrivano dei sassolini alla visione. Quando si chiese loro il motivo di questo fatto esse spiegarono che la Madonna li baciava e che voleva che fossero distribuiti alla gente ma presentazione degli oggettiaggiunsero che lei preferiva baciare oggetti religiosi la gente rispose con dare loro rosari medaglie crocifissi e anelli matrimoniali. Questa pratica sarebbe poi continuata per tutto il corso degli eventi. Il 4 luglio Maria Santissima rivelò il suo messaggio alle bambine  dicendo di non rivelarlo fino al 18 ottobre. Si doveva prima stabilire la veracità delle visioni perchè il messaggio potesse essere creduto. C'era bisogno di prove e le prove sarebbero state fornite in abbondanza. Molti medici esaminarono le bambine durante le loro estasi. Le trovarono rigidezza, fredde come una pietra e insensibili al dolore. Riscontrarono pure un incredibile cambiamento di peso. Due uomini riuscivano a malapena a muovere una bambina da terra, mentre le bambine si sollevavano a vicenda con estrema facilità per poter baciare la signora delle loro visione.

Le bambine avvertivano che avrebbero avuto la visone con una serie di tre chiamate interiori che diveniva progressivamente più forte. Dopo la terza chiamata correvano piene di gioia verso il celeste chiamata. Le chiamate venivano a qualsiasi ora del giorno o della notte.Tuttavia se le bambine erano già andate a dormire la Madonna non sarebbe venuta.

Verso la fine di luglio le visioni si moltiplicarono con un ritmo sempre crescente con 2 o 3 visioni in un solo giorno che potevano durare dai 10 minuti fino ad alcune ore. Il viso delle bambine si trasformava in una bellezza celeste. Alcuni osservatori erano talmente presi dall'emozione che non riuscivano contenere le lacrime. Il mese di agosto inizio con nuovi fenomeni.

Durante certe estesi le bambine piombavano in ginocchio sui sassi aguzzi con mossa istantanea e poi si piegavano all'indietro fino a toccare la terra con il capo. Le cadute sono di solito sincronizzate formando dei bellissimi gruppi scultorei senza mai  assumere posizioni indecorose o in alcun modo poco corrette. Altre volte cadevano a terra sbattendo la testa con un tonfo tale che i presenti dovevano soffocare un grido di orrore. Tuttavia le bambine non si fecero mai male si alzavano sempre da sola senza l'aiuto delle mani o delle braccia.

In seguito cominciarono a camminare insieme avanti indietro attraverso il villaggio con gli occhi fissi verso l'alto per tutta la durata dell'estasi. A volte si muovevano con tanta velocità che neppure i giovani del villaggio riuscivano a tenere il passo.

Marce estaticheAlla fine di queste corse estatiche si notava che le bambine non erano minimamente affaticate, non accusano affanno e i battiti del polso erano regolari. Si notò pure che durante queste marcia estatiche le bambine erano capaci di fermarsi di colpo sfidando i principi di fisica mentre coloro che ne seguivano trasportati in dallo slancio continuavano a correre oltrepassandole. Le bambine portavano sempre crocifisso tra le mani per farlo baciare o venerare dai presenti.

Esse non erano mai consapevoli di chi baciasse il crocifisso perché durante l' estasi non vedevano nessun altro all'infuori della visione se stessa. Su richiesta della Madonna esse presentavano il crocifisso a chiunque Lei voleva che lo baciasse. Al termine di un'estasi Conchita venne a sapere che tra coloro che avevano baciato il crocifisso c'era un sacerdote in abiti civili.

Tra i tanti sacerdoti che andarono a Garabandal per studiare questi eventi c'era pure padre Andreuun sacerdote gesuita padre Luis Andreu. Questo giovane sacerdote era un'eccellente professore di teologia con fama di santità padre Andreu durante la sua prima visita non credeva alle apparizioni tuttavia dopo aver esaminato attentamente le bambine in estasi si rese conto che qualcosa di serio stava avvenendo.

MiracoloL'otto agosto 1961 padre Andreu visito nuovamente il villaggio quella notte anche lui si trovava in mezzo alla folla che osservava le bambine in estesi presso il boschetto dei 9 punti dove avvenivano spesso le visioni. All'improvviso il volto di padre Andreu impallidisce, gocce di sudore appaiono sulla fronte e lui grida Miracolo, Miracolo, Miracolo!!!

Il giorno seguente verso le quattro del mattino ritornando a casa in macchina con alcuni amici padre Andreu disse:

"la madonna mi ha fatto un grande regalo, che fortuna, avere una madre simile in cielo. Questo è il giorno più felice della mia vita".

Poi con un lieve singulto china il capo sul petto.

Padre Luis Andreu era morto.Più tardi in un'altra visione la Madonna rivelò alle bambine che l'8 agosto padre Andreu non solo aveva visto lei stessa ma aveva avuto pure una visione del prossimo grande miracolo. Uno dei luoghi più visitati delle bambine durante le loro estasi era la chiesa del villaggio dove entravano per pregare difronte al tabernacolo. Sfortunatamente questo fatto creò dei problemi, la folla che le seguiva in chiesa creava tanta confusione che fu imposto un bando diocesano proibendo alle bambine di entrare in chiesa quando erano in estesi. Da quel giorno esse fecero le loro visita al Santissimo restando fuori avanti alle porte chiuse. Come esempio di ubbidienza al Vescovo la Madonna non portò più le bambine l'interno della chiesa.

All'inizio del mese di ottobre 1961 l'estasi si presentarono con nuovi fenomeni lasciando tutti ammutoliti. Appena le bambine entravano in estasi niente e nessuno riusciva a distrarle. Furono pizzicate, punzecchiate con spilli, scottate con fiammiferi e si provò pure a gettare della sabbia nei loro occhi. Tutto questo senza nessun effetto. Nemmeno la luce dei potenti riflettori diretta sul loro occhi a breve distanza

riusciva a disturbare le palpebre rimanevano sempre immobili. Durante le loro marce estatiche avanti o indietro, si movevano con una velocità è una precisione incredibili senza mai guardare dove stessero andando. Le loro discese all'indietro e a capofitto quando di notte scendeva giù per il pendio che scende  dai pini al villaggio erano qualcosa di impressionante. Migliaia di volte le bambine consegnarono gli oggetti religiosi ai veri possessori senza mai sbagliarsi e questo lo facevano senza mai guardare ne l'oggetto ne la persona. Generalmente questi oggetti venivano ammucchiate sul tavolo in casa il una delle bambine quando non era in casa. A volte i rosario e le catenine con le medaglie  erano tutte aggrovigliate.

Questo fatto non presentava alcun problema la bambina in estasi prendeva di oggetti da tavolo e li alzava verso la visione. Gli oggetti si separavano da soli con estrema facilità. Lei poi prendeva gli oggetti baciata da Maria di con gli occhi che sempre fissi verso la sua visione si faceva strada tra la folla fino a trovare i possessori.

Era un'esperienza commovente per chiunque il ricevere il proprio rosario, la medaglia o l'anello matrimoniale in questa maniera misteriosa. Molti piangevano, altri svenivano. Durante le stessi le bambine pregavano in un modo mai visto.

Inno " O vergine del Carmelo quanta gioia ci hai dato ad apparire a noi insieme al bambino tanto bello “

PRIMO MESSAGGIO

Finalmente arrivò il 18 ottobre giorno in cui le bambine dovevano annunciare il tanto atteso messaggio della Madonna. Sembrava un giorno da apocalisse con tuoni e fulmini freddo e pioggia. Ciò nonostante centinaia di persone fecero il sacrificio di essere presenti quel giorno così importante. Il tempo si prolungava, molti partirono. Finalmente verso le ore 22, presso il boschetto dei pini, il messaggio fu letto ad alta voce per la gente che era rimasta ancora lì. "Bisogna fare molti sacrifici, bisogna fare molta penitenza, dobbiamo visitare molto il santissimo. Però prima di tutto dobbiamo essere molto buoni. E se non lo saremo, verrà un castigo. La coppa si sta già colmando e se non cambieremo, vera un castigo molto grande."

Molti se ne andarono delusi aspettandosi qualcosa di più. Ma questo era il messaggio breve è diretto. La madre più amorosa con un linguaggio schietto e semplice aveva appena detto alle bambine cosa dovevano fare per evitare un castigo da parte di Dio che sarà molto più terribile di qualsiasi cosa che l'umanità possa causare da se stesso.

Le estasi delle bambine continuarono durante i mesi invernali, le chiamate arrivavano ad ogni ora del giorno e della notte, la Beata Vergine parlava molto seriamente nei riguardi della penitenza e dei sacrifici che aveva richiesto nel suo messaggio tuttavia appena entravano in estasi le bambine non soffrivano più nulla.

Durante una grande nevicata la neve si era accumulata sulle braccia tese di Conchita ma lei non era consapevole. Un'altra volta rimase completamente in sensi alla grandine che rimbalzava nei suoi occhi aperti. Le visite della Madonna e di san Michele continuarono durante la primavera e l'estate del 1962. Se nel villaggio non c'era un sacerdote disponibile per dare la Santa Comunione San Michele portava loro la comunione invisibile. Insegno loro a riceverla con molta devozione.

C'era prima la preparazione poi la comunione ed infine il ringraziamento.

I sacerdoti tuttavia, non credevano questi comunioni invisibili "come", si chiedevano" come potevano ricevere la comunione da un angelo? quando si sà che solo il sacerdote al potere di consacrare?”

Le bambine chiesero spiegazione all'angelo. Lui rispose che prendeva le ostie già consacrate dai tabernacoli della terra.

In questo periodo di tempo non c'era un luogo sulla terra che poteva remotamente paragonarsi a Garabandal. Sembrava che la Madonna avesse fatto dell'intero villaggio la sua dimora. Guida le bambine in estasi attraverso tutte le strade a volte mentre camminavano insieme alla gente che si è era aggiunta loro esse cantavano il rosario. Tutte le case furono visita, quando le bambine in estasi arrivavano in una casa dove c'era un ammalato a letto e se si inginocchiavano si mettevano a pregare e poi offriva il crocifisso all'ammalato perchè lo baciasse. Se si trovavano in casa di una vedova si mette una pregare davanti alla foto del defunto o facevano il segno della croce sul cuscino del letto rimasto vuoto.

Andavano pure al cimitero facendo passare il crocifisso tra le sbarre del cancello. In questo villaggio montano della Spagna si stavano rivelando eventi di grande significato per quanto nessuno riuscì a captarlo allora la Madonna ci stava preparando per la grande tempesta che stava per scoppiare nella Chiesa. Lei era venuta personalmente a riaffermare tutto il patrimonio degli insegnamenti della Chiesa tutto ciò che Maria feci e disse alle bambine era diretto a tutti i cristiani. In  estasi esse pregavano in qualsiasi posizione. In ginocchio, in piedi, sedute, camminando o sdraiate.

La Madonna voleva ricordarci che si può stare sempre con Dio e con lei dovunque ci troviamo, qualunque cosa facciamo. Nostro Signore e la Nostra Madre Celeste vogliono essere partecipi in tutte le nostre azioni. Sia in casa, sia sul lavoro, che guidando la macchina. Quando c'erano dei taxi che avevano portato gente al Garabandal, parcheggiate nel villaggio. Le bambine in estasi si avvicinavano con il crocifisso tra le mani le facevano il segno della croce sul parabrezza. Per la Madonna nulla era troppo insignificante "Lei era interessata pure alle nostre mucche". Esclamò   Maria Loli dopo un'estasi. Per mezzo delle bambine Maria ci insegnò come agire nei confronti del prossimo, infatti se durante le marce estatiche accadeva che una delle bambine perdere una scarpa la Madonna richiedeva ad una delle altre che ponesse la scarpa al piede dell'amica. A volte mentre due bambine camminavano insieme attraverso il villaggio ad un tratto si separavano prendendo strade differenti ma rimanendo sempre in estesi. Quando poi si incontravano di nuovo in un altro punto si abbracciavano. Per tutte le volte che camminavano in estasi andavano sempre a braccetto o tenendosi per mano. Chi era esattamente questa Signora di luci che agiva in maniera così portentosa nel piccolo villaggio montano di Garabandal?  Chi non comprese mai a pieno il suo ruolo doveva solo guardare l'immagine sulla croce che lei aveva ordinato alle bambine di presentare alla gente. Lei era la madre di Cristo che aveva un solo desiderio portare tutti a suo figlio Gesù il redentore dell'umanità

Era Maria la santa madre solo dei cattolici? Una volta un protestante si avvicinò a Conchita per sapere se potevo baciare il crocifisso la prossima volta anche lei l'avrebbe offerto in venerazione durante l'estasi. Conchita era cresciuta in un ambiente completamente cattolico pertanto rimase un po' perplessa per la richiesta. Nella seguente apparizione ne parlo con la Madonna. Maria volse lo sguardo verso quel uomo e disse: "pure lui è mio figlio" e per mezzo della bambina fece in modo che il crocifisso fosse portato alle labbra della suddetta persona. Per le bambine tutto ciò che essi stavano sperimentando doveva avere il sapore di paradiso, tuttavia il paradiso non era ancora arrivato. Le bambine come del resto noi tutti dovevano vivere ancora nel mondo attuale,un mondo che peggiora sempre più con il passare dei giorni.

Le Notti delle Grida

Il 19 e il 20 giugno 1962 saranno due notti  che non si dimenticheranno facilmente negli annali di Garabandal.

Le bambine furono udite gridare di terrore durante queste estasi il velo fu alzato e fu permesso loro di avere un'idea anche gli accadimenti futuri. Videro la confusione che regna dappertuttto e la chiesa perseguitata in mondo dominato dal comunismo fu rivelato loro che proprio quando le cose raggiungeranno il momento più grande Dio darà un mondo un avvertimento che sarà visto e sperimentato da tutti sulla terra. Pur essendo alla presenza della Madonna furono prese da un grande terrore nel vedere scene del futuro castigo che Dio manderà se il mondo non cambia dopo l' avvertimento. Per quanto ad una certa distanza dalle bambine come richiesto dalla Madonna gli abitanti di Garabandal rimasero talmente scossi dalle grida delle bambine che il giorno seguente tutto il villaggio andò a confessarsi e a ricevere la santa comunione.

IL PICCOLO MIRACOLO

Le bambine avevano pregato tante volte sia la Madonna che san Michele per fare un miracolo per convincere coloro che ancora non credevano. Finalmente san Michele disse a Conchita che in una data indicata dalla Madonna  la comunione invisibile che lui dava Conchita quel giorni sarebbe stata visibile anche ai presenti. Conchita aveva osservato che questo era un miracolo molto piccolo perchè  pensava che l'ostia fosse visibile anche ai presenti quando lei la riceveva dalle mani dell'angelo.

Quando arrivò il giorno stabilito che Conchita aveva annunciato 15 giorni prima alcune centinaia di persone erano arrivate al villaggio l'attesa fu lunga e stanchevole molti si scoraggiarono e partirono. Intorno all'una e trenta della mattina del 19 luglio Conchita uscì di casa in estasi giro un angolo della strada e poiché la folla la serrava da tutte le parti cade in ginocchio in una stradina adiacente.

In quello stesso momento mise fuori la lingua. Coloro che si trovavano a pochi centimetri di distanza attestarono che sulla lingua non c'erano nulla. All'improvviso e ad una velocità superiore la percezione dello sguardo umano un'ostia bianca e splendente apparve sulla lingua della bambina.

Il signore Alejandro Damian di Barcellona ebbe la possibilità di riprendere la scena e riuscì a fermare 79 fotogrammi che fanno vedere l'ostia sulla lingua di Conchita. Abbiamo un miracolo annunciato in antecedenza  e addirittura documentato in un filmato per servire come prova dell autenticità degli eventi di Garabandal.

 

PROFEZIE

All'inizio del mese di giugno 1963 Conchita sbalordì i presenti con la profezia che dopo papa Giovanni XXIII ci sarebbero stati sono tre papi e che poi sarebbe avvenuta alla fine dei nostri tempi ma non la fine del mondo.

il 19 marzo 1964, festa di san Giuseppe, mentre si trovava presso i pini Conchita ebbe una locuzione in cui la Madonna le disse che il giorno del grande miracolo Joey Lomangino, apostolo in tutto il mondo degli eventi di Garabandal, riacquisterà la vista e da allora potrà vedere permanentemente.

Il 18 luglio 1964 Conchita e ebbe un'altra locuzione in cui le fu rivelato che un giorno dopo il grande miracolo il corpo di padre Luis Andreu sara trovato incorrotto nella sua tomba.

Il mese di gennaio 1965 iniziò per Conchita con un'estasi di due ore presso i pini. Durante questa estasi la Madonna le rivelò la natura dell'avvertimento che Dio darà per purificare il mondo che seguirà il grande miracolo. La Madonna disse pure a Conchita che poichè il mondo non aveva dato ascolto al suo primo messaggio lei avrebbe dato un secondo ed ultimo messaggio il 18 giugno 1965 per intercessione dell'arcangelo san Michele.

Esaminiamo ora i grandi eventi profetizzati a Garabandal.

Il primo sarà l'avvertimento.

Questo sarà visibile nel cielo e poi sentito interiormente da tutti sulla terra. Nessuno potrà evitarlo. In un futuro non molto lontano quando il mondo si troverà nel pieno di una grande agitazione generale ad un tratto tutto si fermerà in quel momento tutti vedranno il male che hanno fatto e il bene che hanno trascurato di fare.

Sarà estremamente doloroso. La gente preferirebbe morire piuttosto subirlo. Non causerà danno fisico. Se qualcuno morrà sarà solo a causa dello shock nel vederlo.

L'avvertimento servirà come una purificazione per correggere la coscienza del mondo e per prepararlo al grande Miracolo.  Il miracolo avverrà preso il boschetto dei nove pini, avverrà di giovedì alle ore 20 e 30 della sera tra il giorno 8  16 di uno dei seguenti mesi marzo aprile o maggio. Conchita conosce la data esatta e l'annuncerà 8 giorni prima. Quel giorno sarà la festa di un martire dell'eucarestia e coinciderà con un grande evento ecclesiastico nella chiesa. Tutti coloro che saranno presenti nel villaggio di Garabandal e nelle montagne vicine lo vedranno.

Gli infermi che saranno presenti saranno guariti, i peccatori saranno convertiti e gli increduli crederanno. Sarà il più grande miracolo che Gesù avrà mai fatto per il mondo. A causa del miracolo la Russia sarà convertita. Dopo il miracolo un segno permanente visibile e  sovrannaturale rimarrà per sempre presso i pini fino alla fine dei tempi. Se dopo il miracolo il mondo non cambierà allora Dio manderà un castigo. Questo castigo sarà peggio di qualsiasi cosa l'umanità posso causare su se stessa. Si baserà sui meriti dei delitti dell'umanità.

IL SECONDO MESSAGGIO

Il 18 giugno 1965 migliaia di persone che affollavano il villaggio di Garabandal per essere testimoni dell'estasi di Conchita e per conoscere il secondo ed ultimo messaggio della Madonna. Anche questa volta la folla avrebbe dovuto aspettare. A notte fonda Conchita entrò in estasi. Offrì la croce a tre persone perché la baciassero poi san Michele diedi il secondo ed ultimo messaggio della Madonna.

Poiché non si è compiuto e non si è fatto conoscere al mondo il mio messaggio del 18 ottobre vi dirò che questo è l'ultimo prima la coppa si stava riempiendo adesso sta trabboccando. Molti cardinali, molti vescovi e molti sacerdoti vanno per il cammino della perdizione e trascinano con essi molte anime. Ogni giorno si dà sempre meno importanza all'Eucaristia. Dovete evitare l'ira di Dio sopra di voi con i vostri sforzi. Se gli chiedete perdono con animo sincero, Egli vi perdonerà. Io vostra madre per intercessione di san Michele Arcangelo vi chiedo di correggere la vostra vita. Ora state ricevendo gli ultimi avvisi. Vi amo molto e non voglio la vostra condanna. Chiedeteci con animo sincero e noi esaudiremo le vostre preghiere. Dovete sacrificare di più, pensate alla passione di Gesù.

il 13 novembre 1965 per Conchita fu un giorno di gioia mista tristezza. La Madonna le apparve con Gesù Bambino ma questa doveva essere l'ultimo apparizione a Garabandal.

Poiché Maria le aveva annunciato che questa doveva essere una speciale apparizione per baciare  oggetti religiosi Conchita ne aveva portato molti con sé. Dopo aver baciato di oggetti la Madonna disse :" per mezzo del bacio che ho dato a questi oggetti mio Figlio farà prodigi. Distribuiscili agl'altri.

Parlami Conchita dei miei figli sono tutti sotto il mio manto. Questa sarà l'ultima volta che mi vedrai qui. Ma sarò sempre con te e con tutti i miei figli. Conchita perché non vai a visitare il mio Figlio nel tabernacolo ? Lui ti aspetta notte e giorno".Conchita poi disse alla Vergine Maria "sono così felice quando vi vedo perchè non mi porti in Paradiso con te proprio adesso?"

Lei rispose :"ricordi quel che ti dissi un giorno del tuo onomastico quando ti presenterai davanti a Dio le tue mani devono essere piene di buone opere fatte da te per i tuoi fratelli e per la sua gloria. Adesso le tue mani sono vuote".

Era tutto finito. I giorni felici che Conchita aveva passato con la sua mamma celeste e con Gesù Bambino erano finiti. Per quanto lei sentisse ancora la loro presenza.

Lei disse mi hanno lasciato l'anima piena di pace di gioia e con un grande desiderio di vincere i miei difetti e di amare con tutte le mie forze i cuori di Gesù e di Maria che ci amano tanto.

Quanto la Madonna ebbe rivelato riguardo gli oggetti baciati da lei si è avverato.

Vasi di cure fisiche ed altre grazie continuano ad essere riportate in varie parti del mondo. Molte grazie sono avvenute per mezzo della medaglia che Conchita diede a Joe Lomangino. Durante i molti anni dell'apostolato di Joe questa medaglia è stata venerata da migliaia di persone.

 

OPINIONE MEDICA

Cosa dice la scienza medica a proposito degli eventi DI Garabandal?

Più di 40 medici  esaminaronono le bambine in date differenti. Il medico pediatra dottor Celestino Ortiz le esamino per 22 giorni consecutivi. Fuori dall'estasi le trovò del tutto normali e molto equilibrate riguardo le estasi il dottore disse:" rimanere in silenzio è una vera codardia scientifica. Noi non troviamo nessuna convincente spiegazione per tali fenomeni. Il dottore Riccardo Puncernau neuropischiatra di fama internazionale all'apice della sua professione per 12 giorni esegui una minuziosa serie di analisi sulle bambine. Le sue conclusioni "la quantità e la qualità dei fenomeni escludono alcuna spiegazione naturale". Lui attestò che da un punto di vista rigorosamente scientifico non si può negare la possibilità di una causa sopranaturale di tutti questi eventi. Un'altro eminente psichiatra direttamente coinvolto con gli eventi è il dottor Luis Morales.

Nel 1961 aveva una clinica privata in Santander  il vescovo l'aveva nominato capo medico esaminatore per la commissione formata per studiare le riportate apparizioni. Allora lui non credeva che gli eventi fossero di origine soprannaturale ma alcuni anni dopo con lo stesso dottor Morales clamorosamente revocò con la sua originale posizione il mese di maggio 1983 con il permesso del vescovo il dottore tenne una conferenza stampa in una delle più grandi aule

 di Santander . All'assemblea traboccante il signor Morales presentò le ragioni per cui lui riteneva che le apparizioni fossero genuine. Dai primi giorni delle apparizioni le bambine volevano entrare nella vita religiosa ma questo non era il loro destino. Mentre si trovava a Pamplona nel collegio delle suore carmelitane missionarie Conchita ebbe una locuzione con Gesù. Le disse che non  era suo desiderio che le si facesse suora ma che rimanessi nel mondo per parlare di Maria. Oggi tutte e 4 le veggenti sono sposate. Conchita,  Maria Loli  e Jacinta sono sposate con americani e vivono negli Stati Uniti. Maria Cruz restò in Spagna e nel 1971 si sposò con il signor Ignazio Cabalero, vivono ad Aviles . Tutte hanno avuto dei figli. Il motivo principale per cui la Madonna apparve a Garabandal era quello di dare un messaggio, tuttavia, a parte i due messaggi fu data tanta enfasi ad altri soggetti che questi divennero un messaggio per se stessi.

La grande importanza per la Santa Eucaristia fu sottolineata da san Michele Arcangelo portando la comunione invisibile alle bambine e dal miracolo dell'ostia visibile come pure dalle loro frequenti visite al Santissimo Sacramento. Fu notato che durante queste visite le bambine non girarono mai le spalle al tabernacolo. Non solo uscivano dalla chiesa addirittura all'indientro.

Durante l'intero periodo degli eventi le bambine furono costantemente esortate a pregare per i sacerdoti. La madonna scelse di apparire a Garabandal sotto il titolo della Madonna del Carmelo, titolo direttamente connesso allo scapolare marrone. Lei parlò della sua importanza e lo portò al polso durante le apparizioni. Lo scapolare è un segno di consacrazione alla madre celeste. Coloro che lo portano con fede e devozione possono esser certi della sua materna protezione durante questi giorni terribili in cui viviamo. Il rosario fu una caratteristica molto importante negli eventi di Garabandal. Maria non chiese alle bambine di recitarlo, lo ordinò, all'inizio insegnò loro i misteri il modo di dire questa preghiera lentamente, meditando la parole.

Appena le bambine impararono a dirlo bene le si uni a loro solo al momento del gloria. Il significato dei sacramentali come i crocifissi gli anelli matrimoniali, le medaglie e i rosari fu sottolineato dal desiderio della Madonna di baciarli impartendo speciali potere di conversione e guarigione.

Il messaggio di Garabandal è la soluzione divina per la crisi del mondo contemporaneo. Ora sta a noi, il modo con cui rispondiamo determinerà il futuro della nostra generazione.