PREGHIERA AL PADRE IN ATTESA DEI SEGRETI

 

 

Padre santo, noi sappiamo che la Mano della tua Giustizia è pronta per far cadere sulla Terra i castighi che gli uomini si sono meritati col peccato. Aspettiamo i castighi che ci siamo meritati per aver calpestato la tua legge, i comandamenti, il tuo Vangelo.

 

Ci siamo allontanati dalla Casa del Padre e ci siamo smarriti in una foresta popolata di lupi feroci che ci assalgono da ogni parte, e non sappiamo più trovare la via d’uscita, la via che ci ridà la libertà, la salvezza.

 

Padre, ci siamo dimenticati di Te, crediamo di essere autosufficienti, crediamo nel nostro nulla, crediamo nelle lusinghe del maligno, che ci mostra gli idoli della carne, del denaro, del piacere, del potere, e abbiamo dimenticato il vero senso della nostra vita: amare e servire Te, per poi goderti nel Paradiso.

 

Padre, con la Mamma tua, con la tua dilettissima Figlia, con la tua perfettissima e purissima Sposa, noi ti offriamo ancora il Calice della Salvezza, noi ti offriamo il Calice dove la Vergine Santa, Madre di Gesù e Madre nostra, ha raccolto il Sangue divino del suo dilettissimo Figlio, che è anche il tuo unico dilettissimo Figlio.

 

Noi questo Calice lo presentiamo a Te, perché ti ricordi che per quel Sangue hai tanto sofferto, per quel Sangue è stata già placata la tua ira, che doveva giustiziare tutta l’umanità.

 

Padre, quel Sangue è sempre vivo e palpitante. Quel Sangue il Figlio tuo lo effonde dalla Croce in tutti i Sacrifici Eucaristici e in ogni momento del giorno e della notte, ininterrottamente, su tutta la faccia della Terra, per lavare continuamente le colpe dei suoi fratelli e dei figli tuoi e per placare il tuo dolore e la tua ira.

 

Padre, noi, piccolo gruppo di seguaci – piccolo in questa chiesa, ma grande perché in questo momento noi siamo uniti in spirito a tutti i tuoi seguaci che in questo momento sono in orazione nelle chiese, nelle case, nei conventi, per pregarti di salvare l’umanità – Padre, noi sappiamo che solamente il Sangue del tuo Figlio, che è il Sangue di un Dio, è il tuo stesso Sangue, solamente questo Sangue può ancora fermare la Mano della tua Giustizia e scatenare ancora la tua Misericordia..

 

Padre, i nostri fratelli sono nell’errore perché la colpa è nostra. Padre buono, è nostra: perché non sappiamo lavorare nella tua vigna come solerti operai, perché essa dia buoni frutti per il suo Padrone.

 

E’ la nostra inerzia, la nostra scarsa fede che ci mette paura, che fa prevalere il rispetto umano e ci allontana dai tuoi figli, quelli che soffrono, i malati di spirito, che hanno bisogno di chi porti ad essi la tua parola, il tuo amore, il tuo perdono, la tua misericordia.

 

Padre, rendici forti, annulla il nostro orgoglio, il nostro egoismo; manda in noi la forza, l’amore, il fuoco, la sapienza dello Spirito Santo perché possiamo essere finalmente decisi e spinti ad avvicinare i fratelli che dobbiamo condurre a Te.

 

Sì, Padre, se noi avremo ancora cura del nostro rispetto umano e non ti porteremo per nostra colpa tanti fratelli, e allora, quando saremo innanzi a Te, per noi non ci sarà misericordia, ci sarà giustizia, perché Tu giustamente ci rimprovererai: "Dove sono, figlio, tu che hai avuto il dono della fede, tu che hai avuto il dono della Luce e della Verità, i tuoi fratelli? Perché hai conservato per te questi doni e non li hai spesi per il bene, per la salvezza dei tuoi fratelli? Perché non hai avvicinato quel fratello che aveva bisogno del tuo perdono, della tua parola?"

 

Padre, siamo peccatori, ma siamo figli tuoi! Siamo umani, siamo umani e come tali soggetti alle debolezze, alle cadute. Padre, col tuo Amore, con la disponibilità che in questo momento mettiamo al tuo santo servizio, ti promettiamo di metterci al lavoro, di recuperare tutto quello che abbiamo perduto. Ci metteremo alla ricerca dei nostri fratelli, perché con questo amore noi ti aiuteremo a salvare l’umanità e a placare il tuo dolore e la tua Giustizia.

 

Padre, sii ancora paziente! Padre, guarda al Calvario, guarda al Figlio tuo che geme e soffre gli spasimi della più barbara morte! Guarda la tua Figlia prediletta, umile, languente ai piedi del Figlio suo e del Figlio tuo; e per quel Morente e per quella Trafitta abbi ancora pazienza e pietà di noi, e noi ci impegneremo a portare il tuo Amore e la tua parola nel mondo con la nostra attività e con la nostra preghiera, che diventerà più calorosa e più incessante per la nostra salvezza e per quella dei nostri fratelli.

 

Padre buono, benedici le nostre intenzioni e accetta il Calice della Salvezza che ti offriamo ancora nel Cuore Immacolato di Maria, per lei e in lei, che ti chiede costantemente di non darle altro dolore nel vedere che tanti figli suoi vadano perduti per sempre e per i quali il Sangue del suo Figlio è stato sparso invano.

 

Gesù si è sacrificato perché nella tua Casa, nel tuo Regno di pace, ci sono i posti per tutti noi, ed Egli questi posti li ha conquistati per noi col suo Sangue e con la sua Croce.

 

Padre, ascolta la voce della Mamma che ti prega per i suoi figli cattivi, per noi implora perdono e pietà, e Tu non procurarle un altro stragrande dolore, perché già troppo ha sofferto ai piedi della Croce, ha sofferto un dolore che è più grande del mondo, e non ha più diritto a soffrirne ancora.

 

Padre, fiduciosi nella tua bontà e nella tua misericordia, ti chiediamo perdono per noi e per tutta l’umanità. Così sia.

 

 

data ad una fedele di Latina l' 11 novembre 1989

Benvenuto

Benedizione a Frate Leone

Il Signore ti benedica e ti custodisca.

Mostri a te il suo volto e abbia misericordia di te.

Volga a te il suo sguardo e ti dia pace.

Il Signore ti dia la sua grande benedizione.